Come prepararsi alla Mastoplastica Additiva
Quando farla? Cosa sapere? Rischi? Prezzi e periodo indicato?
Sei in procinto di sottoporti ad una Mastoplastica additiva e ormai non stai più nella pelle: l’organizzazione è tutto, anche in questo caso. E per non farti trovare impreparata a ciò che accadrà o a ciò che potrebbe servirti durante il post operatorio ecco 10 consigli utili su come prepararsi alla mastoplastica additiva.
Cos’è la mastoplastica additiva?
La mastoplastica additiva, comunemente nota come l‘aumento del seno, è un intervento chirurgico estetico progettato per aumentare le dimensioni e la forma del seno attraverso l’inserimento di protesi mammarie.
Questo procedimento è spesso scelto da donne che desiderano migliorare la simmetria, ripristinare il volume dopo la gravidanza o semplicemente ottenere il seno desiderato.
Come funziona l’intervento?
L’intervento di mastoplastica additiva è generalmente eseguito in anestesia generale ed è un processo delicato che richiede competenza da parte del chirurgo. Durante l’operazione, il chirurgo effettuerà un’incisione in una posizione strategica, solitamente nell’area del solco mammario o intorno all’areola, per minimizzare le cicatrici visibili. Successivamente, verranno inserite le protesi mammarie, che possono essere posizionate sopra o sotto il muscolo pettorale, a seconda delle esigenze individuali. Il chirurgo chiuderà quindi l’incisione con punti di sutura sottili. Dopo l’intervento, è necessario un periodo di recupero per guarire completamente e godere dei risultati desiderati.
Come prepararsi alla mastoplastica additiva: 10 consigli
- Consulto con il chirurgo: parla apertamente con il tuo chirurgo circa le tue aspettative, i rischi e i risultati potenziali. Fai tutte le domande che hai in mente.
- Salute generale: mantieni una buona salute generale prima dell’intervento. Segui una dieta equilibrata, fai esercizio fisico regolarmente e smetti di fumare, se lo fai (la nicotina allunga i tempi di guarigione).
- Esami medici: completa tutti gli esami medici richiesti dal tuo chirurgo per assicurarti di essere in buona salute per l’intervento.
- Pianificazione post-operatoria: prepara il tuo ambiente per il periodo di recupero. Assicurati di avere assistenza a disposizione per le prime fasi della guarigione.
- Organizzazione con amici e persone fidate: avrai bisogno di una persona cara che ti accompagni a casa dalla clinica il giorno dell’intervento; che rimanga con te almeno per le prime 24 ore dopo l’intervento. Organizza anche l’assistenza ela gestione dei tuoi figli o del tuo animale domestico.
- Non assumere farmaci come aspirina, ibuprofene o altri antidolorifici. Evita anche l’assunzione di integratori o rimedi erboristici se non espressamente autorizzati dal chirurgo.
- Chirurgia personalizzata: lavora a stretto contatto con il chirurgo e affidati alla nostra Advisor con fiducia, per pianificare la dimensione e il tipo di protesi che meglio si adattano al tuo corpo e ai tuoi obiettivi.
- Piano di recupero: segui attentamente le istruzioni e le indicazioni che ti verranno fornite dal chirurgo: riposo, farmaci prescritti, cura delle cicatrici e monitoraggio delle tue condizioni. Acquista i farmaci che dovrai assumere dopo l’intervento prima di andare in clinica.
- Prepara indumenti adatti: devono essere comodi, larghi, in tessuto morbido e naturale (il cotone è perfetto) e con apertura sul davanti.
- Pazienza e realismo: sii paziente nel vedere i risultati finali, poiché la guarigione completa richiederà del tempo. Inoltre, mantieni aspettative realistiche.
Mastoplastica additiva, quando farla e cosa sapere?
Quando una donna sceglie di “rifarsi” il seno, che abbia 18 o 60 anni, vuol dire che ha preso una decisione importante per la sua vita e la sua autostima ed è importante che affronti questo percorso con massima consapevolezza e sicurezza.
A che età si può fare una mastoplastica additiva e quando farla?
Proveremo a rispondere insieme ai nostri chirurghi. Innanzitutto è bene scegliere un chirurgo plastico competente e di esperienza che possa valutare le condizioni di partenza durante una prima visita: la candidata perfetta per una Mastoplastica additiva, indipendentemente dall’età, è:
- realizzata e matura: ha raggiunto, quindi, un equilibrio tale da farle prendere questa importante decisione con la piena consapevolezza di ciò che comporta;
- in buone condizioni di salute;
- segue una corretta alimentazione e ha un sano stile di vita.
In molti casi un seno troppo piccolo è poco sviluppato e legato ad una condizione di atrofia o ipotrofia mammaria ed è legato da numerose variabili:
- una componente costituzionale e genetica;
- gravidanza o diete che hanno portato ad un aumento di peso e ad un improvviso e drastico calo;
- svuotamento delle mammelle a causa del processo di invecchiamento del passare del tempo.
Rifarsi il seno a 40 anni
È intorno ai 35-40 anni che la maggior parte delle donne decide di sottoporsi ad un intervento di aumento del seno. Magari dopo una gravidanza e l’allattamento oppure dopo decenni in cui hanno convissuto con un seno troppo piccolo e hanno raggiunto una piena realizzazione personale e professionale che le spinge a voler sistemare questo aspetto della loro vita che considerano ancora insoddisfacente.
Rifarsi il seno a 50 anni
La decisione di sottoporsi ad una mastoplastica additiva dopo i 50 viene presa da un numero sempre maggiore di donne, splendide cinquantenni che non hanno nessuna intenzione di perdere in termini di bellezza e forma fisica: anche a questa età l’intervento può dare ottimi risultati e il chirurgo potrebbe optare per una Mastopessi invece che per una mastoplastica.
Mastoplastica additiva post operatorio
Dopo l’intervento si verrà dimesse nella stessa giornata con una medicazione compressiva. I punti verranno tolti dopo circa una settimana, durante i quali sarà molto importante seguire le indicazioni fornite dal chirurgo in materia di abitudini, cosa fare e non fare e farmaci.
Dopo la rimozione dei punti si dovrà indossare un reggiseno compressivo per circa un mese. La convalescenza dura due/tre settimane, ma dopo aver rimosso i punti è possibile tornare a lavoro e alla propria vita quotidiana.
L’intervento al seno è doloroso?
Il dolore, di modesta entità, può essere tenuto sotto controllo con i farmaci analgesici che verranno prescritti dal chirurgo. Ovviamente ognuna ha una sua personale percezione del dolore e una soglia di tollerabilità individuale, e alcune tecniche di mastoplastica possono risultare un po’ meno dolorose di altre (come quella sottoghiandolare).
Rifarsi il seno rischi
La mastoplastica additiva è un intervento piuttosto sicuro, a patto che ci si affidi a chirurghi competenti, che abbiano una specifica formazione in chirurgia plastica e che operino in strutture che garantiscano il rispetto dei massimi livelli di sicurezza.
Resta, in ogni caso, un intervento chirurgico con i suoi rischi e possibili complicazioni. Alcune delle complicanze che si possono presentare sono:
- infezioni nel sito di intervento: per ridurre al massimo i rischi verrà somministrata una terapia antibiotica;
- contrattura capsulare;
- cambiamenti nella sensibilità a livello del seno e del capezzolo, nella maggior parte dei sono temporanei;
- rottura delle protesi.
Mastoplastica additiva prezzi
Affidarsi a chirurghi che offrono interventi di aumento del seno a prezzi eccessivamente bassi non può non comportare un aumento del rischio di possibili complicanze e di un risultato insoddisfacente: moltissime donne che si rivolgono da noi in consulenza lo fanno per una Mastoplastica secondaria, cioè per rimediare ad un primo intervento mal riuscito.
Quali sono i costi indicativi di un intervento al seno?
- Mastoplastica Additiva prezzi: da 5200€ ai 7800€
- Mastopessi prezzi: da 5100€ a 7850€
- Mastopessi additiva prezzi: da 5850€ a 7850€
- Lifting micro chirurgico del seno prezzi: da 4500€ a 6500€
Tutti gli interventi di chirurgia plastica seno possono essere pagati a rate se si hanno i requisiti di accesso alle finanziarie (che possono autorizzare o meno).
In che periodo è meglio fare la mastoplastica additiva?
Si tratta di un intervento che si può fare in qualsiasi periodo dell’anno.
Naturalmente esistono dei mesi e delle stagioni che sono più favorevoli per affrontare il decorso postoperatorio. L’autunno e l’inverno, ad esempio, sono senza dubbio periodi ottimi perché non ci si deve spogliare, si può riposare, non si suda e non si soffre eccessivamente delle medicazioni perché non fa caldo. Se si decide di fare l’intervento in estate è bene ricordare che la cicatrice non va esposta al sole.
Se stai pensando di sottoporti a questo intervento e vuoi chiarire i tuoi dubbi, RICHIEDI IL TUO CONSULTO MEDICO.